(di Lucia Balestrieri)
(ANSAmed) - ROMA, 26 FEB - Un nuovo museo dedicato a Pablo
Picasso è in via di allestimento a Aix-en-Provence, nel sud
della Francia, e - secondo le previsioni - aprirà nel 2021,
primeggiando tra le tante collezioni delle opere del poliedrico
artista spagnolo, uno degli uomini-simbolo del Novecento.
Esistono musei di Picasso a Barcellona, Parigi, Monaco, Antibes,
La Coruna, Malaga e Vallauris. Ma quello di Aix-en-Provence
potrà disporre di un patrimonio eccezionale, l'eredità ricevuta
da Catherine Hutin-Blay, figlia di Jacqueline Roque, seconda
moglie e inesauribile fonte d'ispirazione di Picasso. Si tratta
di un fondo di oltre duemila opere, per lo più sconosciute al
grande pubblico e risalenti all'ultimo periodo del pittore di
Malaga, sostanzialmente dal 1952 al 1973, anno di morte
dell'artista.
Nella collezione, ci sono mille dipinti e altre mille
sculture, ceramiche, illustrazioni e fotografie. Catherine
Hutin-Blay, una persona riservata e schiva - riferiscono i
media spagnoli - da molti anni pensava a questo progetto da
realizzare non lontano dal Castello di Vauvenarques, dove sua
madre e Picasso sono seppelliti. Di recente la donna ha comprato
un convento del dodicesimo secolo a Aix-en- Provence, che sarà
ristrutturato per ospitare il fondo di opere ereditate, mostre
temporanee, un centro di ricerca su Picasso, un auditorium da
200 posti e spazi per laboratori artistici di ceramica e
incisioni. Il museo sarà intitolato a Jacqueline e Pablo
Picasso. Jacqueline fu una sorta di musa per l'artista spagnolo
e, durante i loro undici anni di matrimonio, il pittore dipinse
più di 400 ritratti della moglie, sia realistici che astratti.
Nel solo 1963, ne realizzò 160.
Il comune di Aix-en- Provence, prevede che il nuovo museo
attirerà circa mezzo milione di visitatori in più ogni anno.
Alcune delle opere della collezione della figliastra di Picasso
saranno prestate al Museo Barberini di Berlino per una mostra
che sarà aperta nel marzo del 2019.(ANSAmed).
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