(ANSAmed) - TEL AVIV, 2 MAR - "Un evento importante di promozione delle eccellenze del nostro Paese: l'immagine e lo 'stile di vita' italiani come frutto della felice combinazione fra tecnologia, innovazione e creatività, che poi fa la differenza sui mercati globali". Così il Console generale italiano a Gerusalemme Fabio Sokolowicz ha aperto ieri sera nelle cantine del convento salesiano del Cremisan nei pressi di Betlemme, in Palestina, la seconda edizione della 'Giornata del Design Italiano' nel mondo organizzata dal Ministero degli Affari Esteri. "Partiamo da qui - ha aggiunto - per contribuire a promuovere la più ampia adesione di pubblico ad eventi internazionali, come il Salone del Mobile e la XXII Esposizione Internazionale della Triennale che, nel biennio in corso, faranno della città di Milano una delle più importanti vetrine dell'Italia nel mondo". "Le Cantine - ha detto ancora - sono un esempio tangibile del connubio positivo fra tradizione e innovazione. Immerse nella quiete di un Convento salesiano, fra i vigneti dell'omonima valle, anche grazie al sostegno della Cooperazione italiana, enologi palestinesi formati in Italia utilizzano tecniche e macchinari italiani per produrre un vino di qualità, che sta riscuotendo successo crescente sui mercati internazionali. In questo scenario suggestivo, le opere della mostra 'Italianism', presentata dal suo curatore, Renato Fontana, Ambasciatore del Design Italiano, sono state esposte fra catene di imbottigliamento, botti e barriques". L'evento - ha fatto notare il Consolato - ha riscosso "ampio successo fra il pubblico locale", anche a livello istituzionale, e tra i molti rappresentanti della comunità internazionale, ed è stato completato da un concerto di musicisti italiani, che si sono esibiti in un ampio repertorio tutto nostrano, che spaziava dalla musica classica alle colonne sonore per film d'autore.

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