(ANSAmed) - ZAGABRIA, 29 MAG - La Croazia, dopo sei anni di continua recessione e stagnazione, è uscita anche formalmente dalla crisi economica dopo che il Pil mostra una crescita, seppur, lieve per il secondo trimestre consecutivo.

Infatti, secondo i dati dell'Istituto statistico nazionale (Dzs), diffusi oggi, il Pil del Paese, a pieno titolo membro dell'Unione europea da luglio 2013, è cresciuto nei primi tre mesi di quest'anno dello 0,5 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nell'ultimo trimestre del 2014 l'economia croata aveva registrato una rialzo dello 0,3 per cento. Una crescita per due trimestri consecutivi viene considerata nelle statistiche ufficiali come la fine della recessione. Dal 2009 il Pil della Croazia ha perso quasi il 15 per cento del suo valore. Tra i fattori principali di questa ripresa ci sono la situazione economica più stabile nei Paesi vicini che ha determinato una forte crescita dell'export croato e il rilancio della produzione industriale. Crescono, anche se minimamente, le spese della popolazione. Continuano a calare, comunque, gli investimenti diretti, esteri e nazionali, le spese dello Stato.

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