(ANSAmed) - TUNISI, 2 FEB - Il sindacato Unione generale
lavoratori tunisini (Ugtt) ha lanciato un allarme a proposito
dell'aumento esponenziale dei prezzi in Tunisia, specie quelli
dei generi alimentari, mettendo in guardia contro gli effetti
nefasti che questo potrebbe avere sul clima sociale, stimando
che il governo non stia mettendo in atto alcuna politica per
fermare la scalata dei prezzi. L'ondata di gelo che ha colpito
ultimamente la Tunisia ha causato un sensibile rincaro di molti
prodotti agricoli tra i quali peperoni e pomodori, spingendo ad
aumentare le importazioni dalla Libia. Lo ha affermato il
ministro dell'Industria e del commercio tunisino, Zied Laadhari,
alla radio locale Shems Fm spiegando che il freddo ha causato
ritardi nella produzione, con un impatto diretto sugli
approvvigionamenti. "Si tratta di una situazione solo
temporanea", ha detto il ministro, aggiungendo che il dicastero
ha dovuto importare 20 tonnellate di pomodori e peperoni dalla
Libia. Il ministero, ha aggiunto Laadhari, sta lavorando per
ridurre i prezzi intervenendo sul mercato e cercando di
migliorare la filiera dei prodotti.(ANSAmed)
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