(ANSAmed) - TUNISI, 22 FEB - E' atterrato ieri all'aeroporto
internazionale di Tunis-Carthage il primo volo diretto
proveniente dalla Cina con a bordo 165 turisti che
trascorreranno le loro vacanze nel paese nordafricano.
Il viaggio, organizzato dal Servizio giovanile del turismo
della Cina (Cyts), uno dei più grandi operatori turistici
cinesi, è il primo di una serie che dovrebbe portare in Tunisia
50 mila turisti cinesi entro il 2020, almeno secondo quanto
dichiarato dall'Ufficio del Turismo nazionale della Tunisia
(Ontt) a Pechino. La nuova strategia della Tunisia nel settore
turistico è infatti quella di aumentare il flusso di turisti
dalla Cina e da altri Paesi orientali. Dal febbraio 2017 la
Tunisia ha abolito l'obbligo di visto in entrata per i turisti
cinesi che si trattengono nel Paese meno di 90 giorni, mentre
nei prossimi mesi entrerà ufficialmente in vigore la
convertibilità tra lo yuan cinese e il dinaro tunisino.
Inoltre, sarà possibile effettuare i pagamenti con carte di
credito Union Pay, tutti servizi che dovrebbero incoraggiare i
cinesi a visitare la Tunisia. I dati del ministero del Turismo
tunisino dimostrano questo trend in crescita: i cinesi che hanno
visitato il paese nordafricano nel 2016 sono stati 7.500, mentre
nel 2017, 18.000. (ANSAmed).
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