(ANSAmed) - ZAGABRIA, 27 FEB - Entro la fine di aprile la
Croazia pubblicherà i bandi di concorso sulle concessioni per lo
sfruttamento delle risorse di petrolio e di gas nell'Adriatico
orientale che, stando al ministro dell'Economia, sarebbero molto
più ingenti di quanto in passato fosse stato stimato. A un forum
sull'energia tenutosi oggi a Zagabria e intitolato "Inizia la
caccia al tesoro sommerso", il ministro dell'Economia croato,
Ivan Vrdoljak, ha ricordato che i dati sulla morfologia sismica
del sottofondo marino, raccolti lungo 15 mila chilometri a largo
della costa adriatica croata, "indicano ingenti giacimenti di
petrolio e di gas". L'esplorazione è stata condotta nei mesi
scorsi dalla società norvegese Spectrum, su commissione del
governo di Zagabria, con il metodo dello screening sismico. La
scoperta, sempre secondo il ministro, ha già suscitato un vivo
interessamento di alcune tra le maggiori corporazioni
petrolifere mondiali. "Si tratta da una delle maggiori
potenzialità per lo sviluppo e per gli investimenti in Croazia,
e il governo spera anche in un ingente introito per le casse
pubbliche", ha detto Vrdoljak, annunciando che il bando sarà
aperto da aprile fino a ottobre. I primi contratti dovrebbero
essere firmati nei primi mesi del 2015. "Non è escluso che la
Croazia - ha concluso - riesca a diventare un piccolo gigante
energetico regionale e avere il prezzo del gas naturale tra i
più bassi in Europa".
Meno ottimisti si sono detti alcuni esperti in geologia,
secondo i quali le mappe sulla morfologia sismica
dell'Adriatico, ricavate dalla recente esplorazione, sono
soltanto una aggiunta a quello che si sapeva già da prima, da
ricerche condotte in passato. "I dati sismici non ci possono
dire se il petrolio ci sia o meno, ma solo indicare eventuali
risorse di gas", ha spiegato la direttrice del settore per la
ricerca dalla società petrolifera croata Ina, Lilit Cota.
"Soltanto se si inizierà veramente con la trivellazione sapremo
veramente di più", ha concluso, ricordando però che la
costruzione di piattaforme petrolifere può essere un
investimento molto costoso e rischioso.(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA