(ANSAmed) - ROMA, 7 FEB - Si anima lo scontro tra Turchia ed
Egitto sul riconoscimento dei confini nel Mar Mediterraneo per
lo sfruttamento di giacimenti di gas e petrolio.
Il portavoce del ministero degli Esteri dell'Egitto, Ahmed
Abou Zaid, ha reso noto che nessuno può discutere la validità
legale dell'accordo sui confini tra Egitto e Cipro, in cui si
demarcano e definiscono le zone di sfruttamento esclusivo delle
risorse naturali in quell'area del Mediterraneo.
La dichiarazione del portavoce egiziano, riportata da Al
Arabiya, arriva in risposta al comunicato rilasciato dal
ministro degli Esteri turco, Mouloud Jawish Oglu, in cui
affermava che la Turchia non avrebbe riconosciuto l'accordo del
2013 tra Egitto e Cipro sulla definizione di tali
confini. (ANSAmed).
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