(ANSAmed) - ROMA, 10 APR - Terrorismo internazionale e
libertà di stampa. Sono questi i temi della 7.a edizione del
concorso ''Giornalisti del Mediterraneo'' che si terrà dall'8 al
12 settembre a Otranto, tra le mura del borgo medioevale. Nella
prima sezione saranno premiati i migliori reportage che abbiano
trattato i temi legati alle azioni di guerra dei jihadisti e al
terrorismo internazionale, al ruolo delle donne,
all'arruolamento dei minori, all'approvvigionamento delle armi e
alla distruzione di villaggi e opere d'arte. Nella seconda,
Invece, partendo dai fatti di Charlie Hebdo, giornale satirico
francese, saranno premiate le inchieste sul tema della libertà
di stampa. ''Quest'anno la Città dei Martiri - spiega Tommaso
Forte, giornalista e organizzatore dell'evento - sarà
l'epicentro del dialogo tra i Paesi del Mediterraneo
nell'affrontare, grazie ai lavori in gara, i delicati temi
riguardanti i conflitti legati al terrorismo internazionale,
alla libertà di stampa e alla salvaguardia dei diritti civili''.
Dalla 1 edizione, del 2009, il Premio ha annoverato, tra
candidati e vincitori, giornalisti delle più importanti testate
nazionali e internazionali quali, Corriere della Sera,
L'Espresso, Panorama, Ansa, RaiNews24, La7, Rete4, Il Giornale,
TGR Rai, Oggi, Marie Claire, Vanity Fair, Io Donna, I Viaggi di
Repubblica. Nel corso delle scorse edizioni, hanno partecipato
giornalisti provenienti da Albania, Portogallo, Turchia,
Marocco, Cipro, Svizzera, Olanda e Romania.
A patrocinare l'evento saranno le ambasciate di Cipro,
Marocco, Romania, Bosnia Erzegovina, nonché la Regione Puglia,
Assessorato al Mediterraneo, la Provincia di Lecce, il Corpo
Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, l'Assemblea
Parlamentare del Mediterraneo e l'Associazione Borghi più Belli
d'Italia. (ANSAmed).
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