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(ANSAmed) - ROMA, 6 APR - Le First lady del mondo islamico si
uniscono per lottare contro il cancro e facilitare l'accesso
alle cure nel mondo islamico. ''First Ladies Leadership on
Cancer Control in the Oic Member States'' è il titolo della
sessione speciale che verrà dedicata al tema nel corso della
13esima riunione dell'Organizzazione della Cooperazione islamica
(Oic), che si terrà a Istanbul dal 10 al 15 aprile prossimo. A
prendervi parte, le consorti dei capi di Stato dei Paesi a più
alta incidenza di mortalità di cancro quali Turchia,
Afghanistan, Malaysia e Libano.
Ad aprire la sessione sarà il ministro della Salute turco,
Mehmet Mueezzinoglu, insieme alla moglie del presidente turco,
Emine Erdogan. Un'occasione per le First lady di raccontare il
loro coinvolgimento nella lotta contro il cancro e per spingere
su di una maggiore collaborazione, scambio di esperienze e
sensibilizzazione sulla malattia, cercando di facilitare
l'accesso alle cure e alle diagnosi nel mondo arabo.
Il Summit dei Paesi islamici, ha fatto sapere il segretario
generale dell'Oic, vuole porre l'attenzione sulla necessità di
affrontare le sfide legate al cancro, dando grande visibilità
alla tematica grazie alla presenza delle moglie dei capi di
Stato e dei reali. First lady, sottolinea, che sono anche donne,
madri, sorelle che possono dare la loro testimonianza.
Al termine della sessione speciale dovrebbe essere adottata
una dichiarazione delle Oic ''first ladies leadership on cancer
control''.
Dell'Oci fanno parte 57 Stati musulmani. Al suo interno
siedono reali, presidenti e capi di Stato dei Paesi islamici e
si riunisce a cadenza triennale per affrontare tematiche a
carattere politico, economico e sociale del mondo musulmano.
(ANSAmed).
