(ANSAmed) - ANKARA - Il premier turco Recep Tayyip Erdogan, il cui governo e' indebolito da una serie di scandali, ha affermato oggi di essere pronto a lasciare la politica se il suo partito islamico Akp non arrivera' primo alle amministrative del 30 marzo. I sondaggi danno l'Akp in forte calo di consensi rispetto al 50% ottenuto alle politiche 4 anni fa, tra il 36% e il 40%, ma sempre nettamente al di sopra del secondo partito il Chp di Kemal Kilicdaroglu, che non supera il 30% circa
Intanto la Commissione europea ha avviato un'inchiesta su un possibile dirottamento di parte dei fondi assegnati da Bruxelles alla Turchia nel quadro di un programma nel settore dell'istruzione, riferisce la stampa di Ankara. L'inchiesta europea interviene mentre il paese della Mezzaluna e' scosso da una serie di scandali di corruzione che coinvolgono decine di personalità vicine al governo islamico del premier Erdogan.
Secondo il quotidiano Taraf Bruxelles indaga su presunte irregolarità nell'assunzione di personale e nell'assegnazione dei contratti da parte dell'agenzia Ulusal Ajansi, dipendente dal ministero turco degli affari europei, durante la gestione del precedente ministro Egemen Bagis. Coinvolto nelle inchieste sulla tangentopoli del Bosforo con gli allora ministri degli interni, dell'economia e dell'ambiente, Bagis e' stato sostituito nel rimpasto di governo di fine dicembre. Una richiesta di autorizzazione a procedere e' stata presentata ieri dai magistrati al Parlamento contro i quattro ex-ministri. Secondo Taraf l'inchiesta Ue dovrebbe essere completata entro le cruciali elezioni turche del 30 marzo.(ANSAmed).
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