(ANSAmed) - ROMA, 6 AGO - Anche da Roma si festeggia l'inaugurazione del nuovo Canale di Suez. Con la presentazione dell'anteprima della mostra itinerante dal titolo "L'Europa e il Canale di Suez - Il contributo italiano alla sua realizzazione, 1859-1869", e un incontro con la stampa italiana nella sede dell'ambasciata di Villa Savoia, in contemporanea ai festeggiamenti in corso in Egitto. "Il nuovo Canale di Suez - ha detto l'ambasciatore egiziano in Italia, Amr Helmy - è il dono dell'Egitto al mondo", ma rappresenta anche "una speranza di vita migliore per il popolo egiziano", in grado di "trasformare l'intera zona in una zona industriale dinamica" che "trasformerà il Mediterraneo nel cuore degli scambi commerciali internazionali". Da non dimenticare, rammenta, l'importanza che il Canale ha avuto per le relazioni tra Italia ed Egitto, sia nella sua creazione, sia oggi.

Legami storici profondi, torna a ricordare Helmy, relazioni economiche di acciaio, "con un interscambio commerciale passato in un anno da 5 miliardi di dollari a 11 miliardi, e investimenti italiani in Egitto per 2,9 miliardi siglati pochi giorni fa". E anche in futuro, avverte l'ambasciatore, "con la creazione di due nuove zone economiche attorno al nuovo Canale e la realizzazione di un tunnel che collegherà la penisola del Sinai al resto d'Egitto". C'è sempre spazio, ha proseguito Helmy, per le imprese italiane per nuovi investimenti nell'area, "sia nel settore delle infrastrutture che nella logistica". E proprio in questa direzione, anticipa, va "la visita che stiamo preparando del ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, che sarà in Egitto tra ottobre e novembre, insieme a una delegazione di imprenditori italiani".(ANSAmed).

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