Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Immigrazione: Merkel, l'Italia va aiutata. Ue, regole comuni

"Solidarietà e responsabilità sono principi indissolubili"

31 agosto 2015, 19:39

Redazione ANSA

ANSACheck

Angela Merkel © ANSA/AP

Angela Merkel © ANSA/AP
Angela Merkel © ANSA/AP

BRUXELLES - "Serve andare rapidamente verso regole europee comuni sulla richiesta d'asilo, sapendo che solidarietà e responsabilità sono principi indissolubili". Lo ha detto il primo vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, in vista anche del vertice d'emergenza che si terrà il 14 settembre.
Intanto, la cancelliera tedesca Angela Merkel fa sapere che c'è accordo sulla necessità di aiutare l'Italia su questo fronte. "C'è un grande accordo - ha detto la Merkel a Berlino - sul fatto che l'Italia debba essere aiutata" nella crisi dei profughi. Non è possibile, ha aggiunto la cancelliera, che i tanti migranti che arrivano in Italia ci restino. L'Europa - ha proseguito la cancelliera - deve "muoversi complessivamente": "i Paesi Ue devono condividere la responsabilità della tutela del riconoscimento del diritto di asilo". "Bisogna avere un sistema equo di quote". "Il mondo - ha detto la Merkel - vede la Germania come un Paese di speranza e di chance, non è sempre stato così". A proposito della gestione dell'emergenza profughi, che vivono il Paese e l'Europa, Merkel ha invocato "flessibilità" da parte della Germania, ricordando che il Paese l'ha dimostrata in diverse occasioni "nel salvataggio delle banche, nell'uscita dal nucleare". "Serve coraggio", ha aggiunto, ribadendo che non c'è tolleranza per chi on rispetta la dignità dei richiedenti asilo.
"Nessuna tolleranza - ha concluso - con chi mette in dubbio la dignità degli esseri umani".
Sull'emergenza immigrazione è intervenuto anche il premier francese Manuel Valls che da Calais, dove si trova oggi in visita ufficiale insieme al ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, al vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans e il commissario europeo alle Migrazioni Dimitris Avramopoulos, ha lanciato un messaggio: "Noi ci siamo, l'Europa c'è, l'Europa si sta mobilitando". "Siamo di fronte a un fenomeno migratorio eccezionale: serve la cooperazione di tutta l'Europa. L'Unione europea non può abbandonare L'Italia e la Grecia. Serve una soluzione comune", ha proseguito Valls. "E' necessario - ha aggiunto - che l'Europa agisca nel rispetto dei suoi principi: umanità, solidarietà, fermezza".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Immigrazione: Merkel, l'Italia va aiutata. Ue, regole comuni - Politica - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.