(ANSAmed) - ANKARA, 6 OTT - "L'accordo del 18 marzo (con la Turchia) sui migranti interessa tutto il Mediterraneo e non solo la rotta balcanica e il mar Egeo. Per ora le cose funzionano e speriamo possano funzionare sempre meglio. In questo modo, sarebbe un esempio positivo per dire all'Ue di svegliarsi anche sul Mediterraneo centrale". Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, in una conferenza stampa congiunta ad Ankara con il suo omologo turco, Mevlut Cavusoglu.

"L'anno scorso dalla Turchia alla Grecia attraverso il mar Egeo transitavano migliaia di persone al giorno, adesso decine.

L'accordo funziona anche perché gradualmente contribuisce a migliorare la condizione dei migranti in Turchia, come in Giordania e in Libano", ha aggiunto Gentiloni. "Come l'Ue ha fatto uno sforzo molto importante per i flussi migratori della Turchia, adesso deve farlo anche per i flussi che dal Nord Africa arrivano in Italia. Insistiamo che si lavori sulle intese con i paesi africani di origine e transito, il Migration compact". (ANSAmed).

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