"Con l'aiuto della Ue siamo riusciti ad accordarci sul prosieguo del dialogo ad alto livello", ha detto Vucic alla stampa serba al termine della nuova sessione di colloqui sul Kosovo conclusasi nella tarda serata di ieri e alla quale ha partecipato in qualita' di mediatore e facilitatore Federica Mogherini, Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza. Pur definendo i colloqui "molto difficili", il premier serbo ha parlato di un fatto positivo. "E' stata una buona cosa. Ho sempre detto che i colloqui sono curativi e molto importanti, anche quando non portano a nuovi accordi o all'applicazione di accordi", ha affermato Vucic.
L'incontro di ieri sera - al quale Belgrado e Pristina sono stati rappresentati dai rispettivi presidenti e premier - era stato convocato da Federica Mogherini con l'obiettivo principale di allentare le forti tensioni accumulatesi negli ultimi tempi fra le due parti, prima per l'arresto in Francia su mandato di cattura serbo dell'ex premier kosovaro ed leader Uck Ramush Haradinaj, e poi per la vicenda del 'treno della discordia'.
inviato da Belgrado nel nord del Kosovo a maggioranza serba con la scritta 'Il Kosovo e' Serbia', e considerato da Pristina una aperta provocazione. (ANSAmed).
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