(ANSAmed) - ROMA, 22 NOV - L'Isis battuto sul terreno ma il
fenomeno non è scomparso, si è trasformato, e per contrastarne
la minaccia è necessario lo sforzo della comunità internazionale
unita, così come è importante il ruolo dei paesi del
Mediterraneo nella lotta al terrorismo e il coinvolgimento pieno
ed inclusivo delle autorità locali e della società civile. Ne è
convinta la ministro della Difesa Elisabetta Trenta, intervenuta
oggi alla conferenza dei Med Dialogues di Roma. "Oggi,
sembrerebbe, siamo a punto di svolta, 'a day after' - ha detto
Trenta - Gli sforzi della coalizione hanno portato a una
disarticolazione (dell'Isis) ma non per questo possiamo dire sia
scomparso: Non è scomparso, ma da visibile è diventato
invisibile".
"Il successo della comunità internazionale non deve allentare
la nostra attenzione, deve continuare a lavorare unita e in
maniera coesa e soprattutto evitare errori fatti in passato", ha
continuato Trenta, sottolineando quindi la rilevanza di
"investire di responsabilità le comunità locali". (ANSAmed).
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