(ANSAmed) - TUNISI, 25 MAR - "Se il prossimo vertice arabo
riuscirà a creare una coesione araba e a far crescere la
consapevolezza che la sicurezza nazionale araba, lo sviluppo e
l'integrazione nella regione dipendono dalla soluzione della
questione palestinese, allora invierà un messaggio forte a tutti
i poteri internazionali per dire che "la soluzione per uscire
dal ciclo di scontri e guerre riguarda la Palestina". Lo ha
detto l'ambasciatore palestinese a Tunisi, Hayel Al-Fahoum, in
un'intervista all'agenzia di stampa tunisina Tap, sottolineando
che la Palestina è la chiave per la pace e che coloro i quali
stanno con il popolo palestinese stanno di fatto dalla parte
degli esseri umani "perché la questione palestinese è
principalmente una questione umanitaria". "La Palestina è la
chiave per la stabilità non solo nel Medio Oriente, ma anche la
via della salvezza per molti paesi, sia arabi che africani,
europei o americani, dei loro problemi e degli shock interni",
ha detto ancora Al-Fahoum.
Per quanto riguarda le aspettative dei palestinesi dal
prossimo vertice dei paesi della Lega Araba, Al-Fahoum ha
espresso la speranza che il Summit di Tunisi sarebbe un "punto
di svolta strategico" per gli orientamenti arabi comuni che
debbono operare per la sicurezza nazionale araba e imporre
un'opinione araba positiva in grado di cambiare la visione
internazionale e quindi stabilire la pace universale. "Se ci
sarà volontà politica, coraggio e audacia per prendere le
decisioni giuste, necessarie e pratiche e stare lontano dagli
slogan, il vertice di Tunisi sarà una pietra miliare e segnerà
un passaggio dalla strategia di accumulazione di guerre e di
violazione dei diritti umani a una strategia di costruzione di
soluzioni basate sul rispetto per i popoli e sulla pace per
tutti", ha aggiunto il diplomatico palestinese. (ANSAmed)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA