(ANSAmed) - Napoli, 31 ago - E' una Roma di marca bosniaca quella che batte la Juventus e annuncia chiaramente di voler strappare lo scudetto ai bianconeri. La squadra di Garcia vince meritatamente il big match alla seconda giornata, dimostrando di aver già ben inserito i nuovi acquisti, Dzeko in particolare, mentre la Juve è ancora un cantiere dopo gli addii di Vidal, Pirlo e Tevez. I giallorossi esercitano una superiorità nel primo tempo ma nella ripresa concretizzano con il bosniaco Pjanic, che batte una punizione perfetta e lascia immobile Buffon. La partita si innervosisce, la Juventus cerca di reagire ma a 10' dalla fine resta in dieci per l'espulsione di Evra.

Poco dopo la Roma trova il raddoppio con l'altra stella bosniaca Dzeko che raccoglie un cross di Iago Falque e batte Buffon. Nel finale Dybala restituisce speranza alla Juve che alla fine si arrende 2-1. Per la Juventus dopo due giornate sono ancora zero i punti, non succedeva dal 1912. Arrivano dalla ex Jugoslavia anche i gol decisivi per l'Inter che ringrazia Stefan Jovetic. E' ancora il montenegrino a lanciare i nerazzurri, che battono il Carpi e restano in testa al campionato, insieme alle sorprese di inizio stagione Chievo, Torino, Palermo e Sassuolo. I nerazzurri di Mancini, contro il neopromosso Carpi, vanno in vantaggio nel primo tempo con Jovetic che mette in rete un cross di Guarin, nella ripresa, però, il Carpi trova il pari a sorpresa con De Gaudio, ma a un minuto dal 90' l'Inter trova il rigore della vittoria: Guarin è steso in area e Jovetic segna il 2-1 finale. Stesso risultato anche per il Milan che però sioffre da morire in casa del'Empoli e vince solo grazie alle prodezze dei suoi due nuovi attaccanti.

Al quarto d'ora Bacca in velocità supera Zambelli e batte il portiere empolese Skorupski ma quattro minuti dopo l'Empoli è già al pari con Saponara, che mette in rete dopo uno scambio con Maccarone. La difesa del Milan trema ma tiene sotto gli attacchi empolesi, poi al 70' Luiz Adriano svetta su calcio d'angolo e infila il gol partita per i rossoneri. Si fa rimontare, invece, il Napoli a cui non basta una doppietta di Higuain per battere la Sampdoria: nel primo tempo gli azzurri dominano e chiudono 2-0 con i due gol dell'argentino ma nella ripresa vanno in tilt e in tre minuti subiscono la doppietta di Eder per il 2-2 finale. Intanto continuano le sorprese a cominciare dal Torino che va sotto contro la Fiorentina ma poi rimonta nella ripresa e vince 3-1 con i gol di Moretti, Quagliarella e Baselli. Trionfa il Chievo che batte 4-0 la Lazio, travolta dalla velocità dei veronesi e dalla doppietta di Paloschi. Tra gli altri risultati spiccano le vittorie esterne del Sassuolo a Bologna e del Palermo a Udine, mentre il Genoa batte 2-0 il Verona.

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