(ANSAmed) - Napoli, 1 set - Ottanta milioni per Martial, 74
per De Bruyne, il calciomercato europeo chiude con botti
milionari ma anche con finali thriller. In copertina c'è infatti
il trasferimento di De Gea dal Manchester United al Real Madrid,
saltato perché il contratto è stato depositato in ritardo
rispetto alle 11 di ieri sera, data fissata per la fine del
mercato. Un caso che ha scatenato la stampa iberica a cominciare
da Marca, quotidiano sportivo di Madrid, che titola
"Florentinada", accusando il presidente del Madrid Florentino
Perez per il pasticcio. De Gea, portiere della nazionale
spagnola, resta quindi al Manchester United, mentre a difendere
la porta del Real rimane Keylor Navas, portiere del Costa Rica
che aveva già le valige pronte per Manchester. Lasciano lo
United due attaccanti, Januzay, che va al Borussia Dortmund, e
il messicano Hernanez passato al Leverkusen.
Lo United piazza comunque un supercolpo di fine mercato,
prendendo l'attaccante francese Anthony Martial dal Monaco: per
la 19enne stella originaria della Guadalupe il Manchester sborsa
un totale di 80 milioni di euro, cifra mai vista prima per un
giocatore di quell'età. Anche dall'altra sponda di Manchester
non si bada a spese: il City dello sceicco Mansour ha infatti
scucito 74 milioni di euro per prendere Kevin De Bruyne,
centrocampista offensivo del Wolfsburg. Il 24enne belga sarà la
nuova arma con cui il club di Pellegrini tenterà di strappare il
titolo inglese al Chelsea. Il City, intanto, presta il giovane
difensore Jason Denayer al Galatasaray, mentre il Chelsea manda
il ventenne centrocampista Chalobah a crescere in prestito nel
Napoli: anche il club azzurro è protagonista del fallimento last
minute di una trattativa, quella per l'acquisto del
centrocampista della Sampdoria Soriano il cui contratto non è
stato depositato entro l'orario stabilito per la fine del
mercato. Arriva in Inghilterra anche Alex Song, che lascia il
Barcellona e va al West Ham in prestito, mentre l'attaccante
italiano Fabio Borini passa dal Liverpool al Sunderland per 13
milioni di euro e l'Everton si rinforza in difesa con
l'argentino Funes-Mori, preso dal River Plate per 12 milioni.
In Italia molto attive Inter e Juventus. I nerazzurri hanno
preso l'esterno Ivan Perisic dal Wolfsburg per 19 milioni,
l'attaccante Adem Ljajic dalla Roma per 13 milioni, mentre dal
Galatasaray arrivano due brasiliani, il centrocampista Felipe
Melo e il terzino Alex Telles. La Juventus perde invece la corsa
a Julian Draxler, stella dello Schalke04 che finisce al
Wolfsburg (che ha preso anche il difensore Dante dal Bayern
Monaco) per 36 milioni: i bianconeri ripiegano così su Hernanes,
fantasista brasiliano che arriva dall'Inter. Ceduto Coman al
Bayern Monaco per 28 milioni di euro, la Juventus si rinforza
anche a centrocampo prendendo per 12,5 milioni Mario Lemina,
francese del Marsiglia di 22 anni, considerato uno dei migliori
della nuova generazione. Ultimo colpo anche per la Fiorentina
che ha preso in prestito dal Borussia Dortmund il forte esterno
polacco Blaszczykowski e ha detto addio a Joaquin, tornato al
Betis Siviglia.
Si chiude così un mercato ricchissimo, dominato dai club
della Premier inglese, che hanno speso in totale oltre un
miliardo di euro: nella classifica degli "spendaccioni" seguono
i club italiani che hanno speso in totale oltre 600 milioni di
euro, superando la Spagna (ferma a 558 milioni) e la Germania
che arriva di poco sopra i 400 milioni.
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