NAPOLI - E' stato l'oro dell'Italia nel beach soccer a chiudere ieri la prima edizione dei Mediterranean Beach Games. Sulla spiaggia di Pescara, gli azzurri hanno sconfitto l'Egitto 5-1 in finale, grazie anche al poker del bomber Gabriele Gori, che ha segnato quattro dei cinque gol italiani. Ma gli egiziani non sono stati a guardare: dopo il vantaggio di Gori i "Faraoni" hanno pareggiato con Hassane Hussein e hanno impegnato diverse volte il portiere Stefano Spada. Poi Gori si è scatenato e l'Italia è volata verso l'oro.
Il bronzo, nella finale tutta nordafricana, è andata alla Libia che ha battuto 4-3 il Marocco. La Libia conquista quindi la sua unica medaglia in extremis, una medaglia molto importante per una spedizione che ha deciso di aderire ai Giochi nonostante la difficile situazione politica nel Paese. Il medagliere finale è dominato dall'Italia, con 33 ori, 23 argenti e 14 bronzi, davanti alla Francia e alla Grecia. Ottimi i risultati dell'Algeria (2 ori, 4 argenti e 4 bronzi) e dell'Egitto che chiude a 11 medaglie, di cui una d'oro. "Pescara ha avuto solo due anni per preparare l'evento, in questi giorni ho chiesto agli atleti se fossero soddisfatti o meno dei Beach Games, e tutti hanno risposto sì", così il presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) Amar Addadi ha espresso la sua soddisfazione per la prima edizione di questa innovativa mini-olimpiade sulla spiaggia. In particolare Addadi ha espresso soddisfazione "per la partecipazione attiva, e in alcuni casi vincente, anche di Paesi che si trovano in una difficile situazione". Dopo il successo di Pescara, il CIJM guarda alla prossima edizione: "Oltre alla candidatura di Alessandria, in Egitto - ha spiegato Addadi - dopo il successo di questa edizione tanti Paesi si stanno proponendo: le candidature verranno recepite fino al mese di aprile, poi a novembre 2016 sarà ufficializzata la città ospitante". Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini ha sottolineato che: "La cosa più straordinaria è aver visto per 10 giorni Pescara al centro del Mediterraneo, luogo di fratellanza e di amicizia nel nome dello sport", mentre il direttore generale del Comitato Organizzatore Pescara 2015 Guglielmo Petrosino ha snocciolato i numeri dei Giochi: 1230 tra atleti e delegati dei Comitati Olimpici di 24 Paesi, 521 volontari provenienti da quasi tutte le regioni d'Italia e da 11 Paesi stranieri, e 112 giornalisti accreditati dall'Italia e da 11 nazioni, anche nordeuropee. Per i Giochi del Mediterraneo "tradizionali" il prossimo appuntamento è per il 2017 in Spagna, a Tarragona, mentre proprio alla vigilia di Pescara 2015 è stata assegnata l'edizione 2021 a Orano, in Algeria.
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