(di Francesco Tedesco) (ANSAmed) - NAPOLI - Da Posillipo ad Agnano, dai vicoli del centro storico ai laghi flegrei. Napoli scopre la bicicletta ed è pronta a farla scoprire anche ai turisti grazie a un progetto di Bike Tour lanciato in una città che non aveva mai avuto un buon rapporto con i pedali ma che negli ultimi due anni sta conoscendo un vero e proprio boom di appassionati.
Anche grazie alle iniziative del Comune, che ha aperto le funicolari alle bici consentendo di superare lo scoglio delle salite di una città collinare ed ha inaugurato una serie di piste ciclabili, sono sempre di più i cittadini che usano la bici per spostarsi per lavoro o nel tempo libero. "Alcune stime - spiega Luca Simeone, organizzatore del Napoli Bike Festival che da domani a domenica richiamerà gli appassionati alla Mostra d'Oltremare - parlano di un 10% dei napoletani che ormai ha una bici e la usa per spostarsi in città". Un'abitudine, questa, comunissima in altre città del mondo a partire da metropoli come Parigi o Barcellona. E allora, vista la propensione degli stranieri per le due ruote, ecco i tour di Napoli a pedali offerti da "Bike Tour Napoli", che propone sette itinerari per godersi le zone più amate dai turisti ma anche per scoprire percorsi non sempre battuti da chi si ferma in città per brevi periodi.
In centro c'è il tour "Napoli patrimonio dell'Unesco", che porta alla scoperta delle origini greco-romane della città partendo da Mergellina e percorrendo la ciclabile sul Lungomare.
Da lì si arriva in Piazza del Plebiscito e poi a Piazza del Gesù "porta" per i vicoli dei Decumani. I panorami mozzafiato si scoprono invece con l'itinerario "La baia di Napoli e la collina di Posillipo" che sale fino al parco Virgiliano che domina l'area ovest della città, abbinando anche una gita in kayak lungo la costa di Posillipo. Affascinante il viaggio verso l'antica Misenum, a Bacoli, zona amatissima dai patrizi romani che offre il fascino dei laghi D'Averno, con i resti del Tempio di Apollo e il Fusaro che ospita la splendida Casina Vanvitelliana, ma anche stormi di anatre e cormorani. Fino ad arrivare al lago di Miseno dove ammirare la Piscina Mirabilis, la più grande cisterna mai costruita dai romani. Non mancano tour attraverso l'antica caldera vulcanica di Agnano, mentre per i turisti che hanno più tempo ci si può spingere fino alla costa del Cilento. Ma per napoletani e turisti amanti dei pedali è in arrivo anche il primo test di bike sharing cittadino, grazie all'associazione Cleanap che ha vinto il bando "Smart Cities and Communities and Social Innovation" del Ministero dell'Istruzione. "Abbiamo già installato - spiega il responsabile dell'associazione Cristiano Mei - nove delle dieci ciclostazioni previste e a breve partiremo con le prime cento biciclette. Le stazioni per ora comprenderanno tutto il centro cittadino e saranno ad alta tecnologia: anche un turista potrà prendere al volo una bici semplicemente scaricando l'app dal totem che si trova accanto ad ogni ciclostazione.(ANSAmed).
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