(ANSA) - FIRENZE, 03 FEB - Viriplast, azienda che a Calenzano
(Firenze) produce contenitori in plastica dal 1971, denuncia un
aumento del 246% della bolletta dell'energia elettrica rispetto
agli importi medi (12-13.000 euro al mese) pagati prima
dell'impennata dei prezzi energetici. La bolletta di dicembre
2021 è stata di 45.000 euro.
"Una progressione impietosa: 16mila euro a luglio, 31mila a
settembre, 38mila a ottobre, 36mila a novembre (per un minore
consumo) fino agli oltre 45mila euro di dicembre - spiega
Leonardo Vitali, uno dei proprietari di Viriplast - Potremmo
chiudere l'anno con oltre 400mila euro di spese energetiche in
più non preventivate. Impensabile, imprevedibile e
insostenibile. Dovremmo ritoccare il listino al rialzo di un
30%, ma i nostri clienti non ci concedono più del 5%". (ANSA).
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