Quotidiano Energia - Consip ha lanciato il 5 gennaio la consultazione di mercato “Accordi di compravendita di energia elettrica da fonti rinnovabili a lungo termine”, sulla scorta del D.Lgs 199/2021 di recepimento della Red II in base al quale la centrale di committenza, con il supporto del Gse, deve promuovere l’acquisto di energia da Fer da parte della pubblica amministrazione attraverso schemi di accordo di lungo periodo.
Con la consultazione, che terminerà il 20 gennaio, Consip intende “approfondire e definire il contenuto e le caratteristiche” di contratti Ppa “con durata e condizioni economiche fissate”, nell’ambito dei quali “l’energia deve essere generata da specifici impianti preferibilmente di nuova installazione, con un pricing chiaro, stabile ed economicamente vantaggioso per la PA”.
Il documento di consultazione ricorda che il D.Lgs 199/2021 stabilisce nel comma 4 dell’articolo 28 (“Accordi di compravendita di energia elettrica da fonti rinnovabili a lungo termine)” che, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, Consip deve definire, con il supporto del Gse, “uno o più strumenti di gara per la fornitura di energia da fonti rinnovabili alla pubblica amministrazione attraverso schemi di accordo per la compravendita di energia elettrica di lungo termine”. Tali strumenti si aggiungeranno alle procedure di acquisto per forniture di energia da Fer definite da Consip nell’ambito del piano d’azione nazionale sugli acquisti verdi della PA, “al fine di consentire a quest’ultima di acquistare prevalentemente energia da fonti rinnovabili”.
Con la consultazione viene chiesto tra l’altro alle aziende se i contratti dovrebbero riguardare impianti già in esercizio o di nuova realizzazione (e in caso il tempo massimo di entrata in esercizio), quale dovrebbe essere la durata minima del contratto, se si dovrà individuare un volume minimo di consumo annuo (MWh) o di capacità (MW), quale dovrebbe essere la percentuale di produzione da attestare tramite GO e quale potrebbe essere la migliore tipologia di pricing (ad esempio un prezzo fisso per tutti i giorni e tutte le ore).
Inoltre, i rispondenti dovranno indicare gli ostacoli alla fornitura di energia da Fer alla PA e quali impegni quest’ultima dovrebbe assumere per stipulare i contratti, nonché le tipologie di fonti (o mix di fonti) che si prestano maggiormente per questa tipologia di contratti.
