Il premio medio pagato nel 2019 per l'assicurazione si è attestato a 328 euro per le autovetture (-1,5% rispetto al 2018) e a 229 euro per i motocicli (-1,6 rispetto al 2018), al netto degli oneri fiscali e parafiscali.
Lo rende noto l'Ivass nell'ultimo Bollettino relativo al comparto contenente i dati dello scorso anno.
La frequenza dei sinistri per le autovetture è risultata pari al 6,4% (in lieve aumento rispetto al 2018), mentre per i motocicli la frequenza si è attestata al 3,7% (immutata rispetto all'anno precedente). Il costo medio di un sinistro è stato pari a 4.186 euro per le autovetture (sostanzialmente invariato rispetto al 2018) e a 6.491 euro per i motocicli (-0,4% rispetto al 2018).
Secondo l'Ivass, il premio medio pagato nel 2019 per l'assicurazione si è attestato a 328 euro per le autovetture (-1,5% rispetto al 2018). Si tratta di un "calo insufficiente e deludente". Lo afferma in una nota Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori. "Intanto perché sborsiamo sempre più degli altri Paesi europei, poi perché permangono ancora troppe disparità territoriali, che non sempre corrispondono ad un maggiore tasso di sinistrosità, infine va considerato che i consumatori pagano anche le imposte, decisamente troppo elevate, con le quali il premio medio pagato per l'rc auto sale nel 2019 da 328 euro a 414 euro", spiega Dona.