Oltre ad aver perso Jeremy Clarkson, l'istrionico conduttore di Top Gear, licenziato lo scorso marzo, gli appassionati di auto britannici e degli altri Paesi in cui veniva diffusa questa produzione, per un totale di 350 milioni di telespettatori, rischiano di dover cancellare dalle loro agende anche l'appuntamento con questa celebre trasmissione motoristica della BBC. I dirigenti della televisione di Stato non avrebbero infatti ancora deciso se cancellare Top Gear dal palinsesto (sostituendola - come riferisce il Daily Mail - con la nuova The Gateway Car da affidare all'ex presentatore dell'edizione britannica di X Factor, Dermot O'Leary) o proseguire con entrambe le trasmissioni nel 2016 utilizzando un Top Gear parzialmente riprogettato. Per la conduzione della nuova serie del popolare programma della BBC, secondo fonti che avevano poi alimentato la classifica del bookmaker Coral, sarebbero in lizza - oltre allo stesso O'Leary nel caso non si decidesse di proseguire con The Gateway Car - due donne: la super-twittata Sue Perkins attualmente impegnata nella trasmissione di cucina The Great British Bake Off e l'affascinante ex fotomodella e vamp-driver Jodie Kidd che, a sua volta, conduce sul Channel 5 la trasmissione motoristica The Classic Car Show.

In attesa che le nubi che avvolgono Top Gear si diradino, e con l'augurio che si riveli una burla la serie di minacce di morte fatte via Twitter alla Perkins, Jeremy Clarkson ha già ottenuto dalla BBC una prima vittoria: lo spettacolo dal vivo Top Gear Live, con un fitto calendario di date in Inghilterra, Norvegia e Australia, non verrà cancellato - come si era inizialmente temuto - ma verrà regolarmente organizzato nel 2015 con il nuovo nome Clarkson, Hammond and May Live. Confermate anche le date, a partire dal 20-21 a Stavanger in Norvegia fino all'appuntamento di Londra a fine novembre. Naturalmente, si legge nel comunicato della BBC, non apparirà nello show nessun contenuto e nessun logo di Top Gear.