ROMA - Automobili Lamborghini celebra il cinquantenario dal lancio della iconica Miura con la presenza ufficiale al Salone Auto e Moto d'Epoca di Padova 2016. Un grande stand riunisce l'heritage Lamborghini e lo declina nelle tre aree PoloStorico, Miura e Museo. Nella prima è esposta la scocca di una Miura SV (numero di telaio 5030) allo stadio finale di restauro: rispetto alla fase iniziale esposta ad aprile a Technoclassica di Essen (telaio nudo e pannelli in alluminio grezzo) ora si presenta con la scocca assemblata e la carrozzeria verniciata nell'originale colore oro. Motore e impianti risultano parzialmente montati, mentre gli interni in pelle nera sono ancora in lavorazione e saranno assemblati successivamente. Nell'area Miura, è presente un esemplare di colore verde metallizzato (numero di telaio 4846), lo stesso che fu esposto al Salone di Ginevra del 1971 in occasione del lancio della versione SV. Restaurata da Lamborghini PoloStorico, questa auto si è aggiudicata quest'anno importanti riconoscimenti tra cui il 'Cartier Style et Luxe Concours d'Elegance' al Goodwood Festival of Speed e il Trofeo Bmw Group Italia, assegnato con referendum pubblico al Concorso di Eleganza di Villa d'Este.

Progettata nel 1965 dal team ingegneristico Lamborghini, sotto la guida di Gian Paolo Dallara e Paolo Stanzani e vestita da Marcello Gandini per la Carrozzeria Bertone, la Miura divenne immediatamente un oggetto del desiderio, grazie anche al suo design sinuoso e all'altezza di soli 105 centimetri dal suolo, con uno schema che polverizzava qualsiasi criterio di riferimento nel settore delle auto sportive. Il motore V12 centrale posteriore era disposto in senso trasversale in unico blocco con cambio e differenziale. La potenza era di 350 Cv e permetteva una velocità massima - record per quei tempi - di 280 km/h. Nel mondo vennero consegnati 763 esemplari di Miura in tre differenti versioni dal 1966 al 1972 e in ben 60 diversi colori.

Il Museo Lamborghini - che è situato a Sant'Agata Bolognese, negli edifici della sede e dello stabilimento - porta a Padova due gioielli della sua collezione: il concept Gallardo S del 2005 e la contemporanea Huracan Super Trofeo, la vettura da gara che corre nel campionato monomarca Lamborghini Blancpain Super Trofeo, in rappresentanza della ricca area motorsport.

Visitabile dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 18, il Museo offre, su prenotazione, l'opportunità di visitare le linee di assemblaggio delle vetture attualmente in produzione.

Divisione specializzata nella cura del patrimonio storico della Casa del Toro, Lamborghini PoloStorico concentra le proprie attività in quattro settori chiave: restauro, gestione dell'archivio, certificazione e fornitura di ricambi originali tramite il reparto After Sales Lamborghini e la rete dei concessionari, al fine di preservare il valore dei veicoli. La Lamborghini vanta un magazzino ricambi che copre più del 70% del parco di modelli storici Lamborghini ed è in grado di fornire anche componenti su richiesta. Quattro i progetti di restauro completi curati dal PoloStorico negli ultimi due anni: una Miura, una LM002, una Countach e una 350 GT.