ROMA - Con il Digital Lab il Motor Show si avvicina alle nuove generazioni e propone interessanti soluzioni per il futuro della mobilità, scaturite direttamente dalla creatività dei giovani. Il primo appuntamento, dal titolo ''ll veicolo autonomo e le implicazioni nelle interfacce uomo-macchina'', è stato vinto da un gruppo di ragazzi che ha proposto l'Automation Feeling Design, una soluzione che ''si concentra su delle problematiche non ancora individuate dai team di ingegneri operanti nel settore, ipotizzando un sistema di interazione tra utente e veicolo che si adatti il più possibile alle esigenze del guidatore''.
Il prossimo appuntamento per i ragazzi al Motor Show con il futuro dell'innovazione è per sabato 10 e domenica 11 dicembre: in programma c'è l'hackathon su automotive, cybersicurezza e connected car. Nella maratona creativa studenti e professionisti dell'information technology saranno chiamati a testare possibili soluzioni inerenti la ''cybersicurezza in ambito automotive e più specificatamente connected car''.
Alla kermesse emiliana, poi, sempre per i giovani da segnalare nell'area Conference I lo spazio dedicato alle lezioni universitarie ''open'' a tema automobile, con i docenti degli atenei di Pavia, Modena, Reggio Emilia, Pisa e del Politecnico di Milano. Al padiglione 29, invece, di scena le start up universitarie, con tante idee originali elaborate dagli studenti.