(ANSA) - DOUAI, 27 NOV - La nuova Renault Espace non è ancora pronta per debuttare sul mercato europeo, ma fa già parlare di sé, visti gli imponenti investimenti sostenuti dalla casa francese per garantire la massima qualità nella sua produzione.
La commercializzazione inizierà durante la prossima primavera, ma intanto è stato possibile visitare l'impianto di Douai, dove la Espace verrà prodotta. Sono 420 i milioni di euro stanziati per produrre i veicoli della piattaforma C/D CMF, di cui la Espace sarà il primo ad arrivare sulle strade. L'obiettivo è quello di raggiungere la massima qualità, in particolar modo quella percepita dal cliente, cioè il vero fattore di differenziazione tra i prodotti generalisti e quelli premium. La Espace, forte delle suo pedigree di prima monovolume della storia, vuole essere più vicina ai secondi che ai primi. Per questo in Renault hanno pensato di sfruttare l'esperienza dell'alleato Mercedes-Benz, che quanto a qualità ha tanto da insegnare. Lo stesso management francese è orgoglioso del lavoro svolto con i colleghi tedeschi ma ancora di più dei risultati raggiunti, visto che manca poco più di una settimana al via della produzione di serie. Le Espace che ora transitano sulle linee di montaggio - in mezzo a un mare di Scenic, giacché la flessibilità è totale - sono ancora quelle di pre-serie, cioè modelli assemblati per rodare le procedure e limare ogni imperfezione, arrivando poi a produrre l'auto che soddisfi tutti i requisiti di progetto.
Uomini e donne in guanti bianchi o dotati di sofisticati misuratori laser di precisione girano intorno alle Espace che si trovano nelle varie fasi dell'assemblaggio. Toccano le lamiere, valutano la verniciatura, controllano le tolleranze e gli accoppiamenti. Lo sforzo per raggiungere il risultato voluto è totale. Sono 4.167 le persone che lavorano a Douai, un impianto in grado di sfornare 620 vetture al giorno, vale a dire una ogni due minuti. Questa fabbrica è attiva dal 1974 e finora ha prodotto diciassette modelli Renault, per un totale di 9,8 milioni di veicoli. Il progetto della nuova Espace e della massima qualità, è partito tre anni fa e ha interessato tutte le aree principali della produzione, partendo dal reparto presse. Qui una fornace lunga 30 metri scalda il metallo fino a 900°, dopodiché passa negli stampi e viene raffreddato istantaneamente, scendendo a una temperatura di 100/200° in meno di 10 secondi. La stessa pressa è in grado di lavorare anche le lamiere di alluminio, ma lo scopo è il medesimo di quando tratta l'acciaio, cioè diminuire il peso del singolo componente migliorando allo stesso tempo le qualità strutturali. Si passa, poi, al nuovo reparto verniciatura, dove la grammatura delle vernici utilizzate cambia a seconda del colore dell'auto, mentre un particolarissimo 'solarium' con luci specifiche e materiali anti-riflesso consente di ispezionare il risultato finale nei minimi dettagli.
Infine, la linea dell'assemblaggio, dove ogni squadra di operai può contare su una seduta ergonomica e di altezza variabile per operare sull'auto in posizioni comode concentrandosi al massimo sulla qualità. Per lo stesso motivo, la maggior parte dei componenti è già pre-assemblata nel reparto logistica, per lasciare agli addetti al montaggio la possibilità di focalizzarsi al massimo sulla precisione degli accoppiamenti.(ANSA)