ROMA - La passione degli americani per le auto sportive non conosce momenti di crisi, nemmeno quando la prospettiva di norme più severe sulle emissioni e la necessità di abbattere i consumi (sia per il cresciuto costo della benzina sia per lo spauracchio della tassa Cafe per i costruttori) stanno spingendo verso motorizzazioni più piccole seppure egualmente potenti.
E' così che il motore V8, con cilindrate che in Europa sono proprie solo degli autocarri - 6 litri e oltre - continua ad imperversare nelle cosiddette 'muscle car' (le versioni spinte delle berline e le coupé americane, rigorosamente a trazione posteriore) e nelle sportive dei tre big di Detroit. Corvette, Mustang e Viper non solo sono attuali commercialmente, attirando uno zoccolo duro di acquirenti, ma servono alle rispettive Case - GM, Ford e Chrysler - ad enfatizzare lo spirito dell'american car e della sportività Made in Usa al 100%.
Al Salone di Detroit, che è stato preceduto dal ben più importante SEMA Show di Las Vegas in novembre (dedicato interamente ai modelli ad alte prestazioni e alle personalizzazioni ed elaborazioni) queste tre 'star' a Stelle e Strisce hanno condiviso con le altre novità l'attenzione dei media e la passerella davanti alle telecamere. GM ha portato nella Cobo Hall due interessanti versioni della iconica Corvette Stingray: la Z06 con motore 6.2 sovralimentato che eroga 625 Cv e 861 Nm di coppia, e quella 'Convertible' che era già stata svelata staticamente al Salone di Ginevra dello scorso anno. Per tutta la gamma delle Corvette GM prevede, direttamente o attraverso la sua divisione Performance Parts, elementi di elaborazione aerodinamica, motoristica o telaistica che consentono di realizzare l'auto 'su misura' per impiego stradale o per le competizioni.
Ford, che punta sulla Mustang anche per rafforzarsi in Europa, guarda al mercato Usa per le varianti più 'muscolose' come la GT 5.0 V8 da 420 Cv e la Shelby GT500 con una versione turbo di un V8 5.8 che eroga ben 662 Cv. Non a caso la nuova Mustang è la protagonista dell'ultima 'tappa' della saga cinematografica 'Need for Speed', naturalmente in una edizione vitaminizzata allo scopo.
In attesa di possibili sviluppi sul fronte delle sportive - da tempo si parla di un ritorno sul mercato della Avenger SRT, una coupé che potrebbe attingere alle esperienze tecnologiche Alfa Romeo Maserati - Chrysler ha portato a Detroit l'ennesima serie speciale della Viper, suo modello di punta nell'ambito della gamma SRT. Verniciata in un verde metallizzato molto riconoscibile (è chiamato Stryker Green) che era stato introdotto nel 2008, la Viper esposta al NAIAS propone di serie un lungo elenco di personalizzazioni estetiche e interne ed è - si legge nella nota della Casa - ''la base perfetta per le elaborazioni della divisione Mopar'' tra cui le parti in fibra di carbonio che ottimizzano l'aerodinamica. Già nella versione di serie la SRT Viper dispone di un motore V10 8.4 che sviluppa 640 Cv.