ROMA - Presentazione 'digitale' ambientata presso lo Spaceport America in New Mexico - la base delle missioni spaziali di Virgin Galactic - per la nuova Land Rover Discovery Sport, il compact suv premium che la Casa di Gaydon definisce il ''più versatile e capace del segmento''. Primo membro della nuova famiglia Discovery, l'inedita versione Sport offre una configurazione 5+2 posti pur mantenendo una impronta a terra pari a quella di un attuale suv 5 posti. ''La nostra sfida è stata quella di combinare insieme design premium e versatilità straordinaria - ha dichiarato Gerry McGovern, Land Rover design director e chief creative officer - caratteristiche che devono essere in perfetta armonia. Sono fiero di dire che questo obiettivo è stato raggiunto; il design dinamico della Discovery Sport eserciterà un forte richiamo emotivo sul nostro target, con una versatilità che supera quella di qualsiasi altro suv compatto premium sul mercato''. Nel nuovo Discovery Sport debutta una serie di innovazioni che hanno consentito di offrire, per la prima volta nel segmento, la soluzione 5+2 posti. E' il caso del nuovo retrotreno multilink che non esalta soltanto la dinamica di guida, ma consente di ottenere un ampio e flessibile spazio in cabina, dietro la seconda fila di sedili. Le sospensioni restano a 'corsa lunga' combinando la dinamica di marcia raffinata e gratificante sull'asfalto con le tradizionali capacità in off-road. Nonostante l'eleganza della sua carrozzeria, la nuova Discovery Sport dispone di un angolo di attacco pari a 25 gradi, di un angolo di dosso di 31 gradi e di un angolo di uscita rispettivamente di 21 gradi, con una profondità di guado di ben 600 mm. Di spicco anche l'attenzione riservata alla sicurezza, come dimostrano la presenza - per la prima volta in questo segmento - di un airbag a protezione dei pedoni e il sistema di frenata autonoma di emergenza. Tra gli innumerevoli equipaggiamenti della Discovery Sport vanno segnalati anche l'Head Up Display, il nuovo sistema di infotainment con touchscreen da 8 pollici e la seconda fila di sedili reclinabile/scorrevole per la migliore configurabilità interna. Al lancio la Discovery Sport disporrà di una gamma di motori diesel e benzina tutti a quattro cilindri e tutti turbocompressi. Il benzina Si4 2.0 litri in alluminio da 240 Cv e i turbodiesel 2.2 TD4 e SD4 (rispettivamente da 150 e 190 Cv) sono dotati del sistema stop/start, d'iniezione diretta ad alta pressione, di soluzioni interne per ridurre il coefficiente di attrito e di carica rigenerativa intelligente. L'unità a benzina è omologata per emissioni di CO2 pari a 191 g/km, mentre i due turbodiesel scendono rispettivamente a 139 e 149 g/km. Nel 2015 la gamma verrà completata da un turbodiesel ED4 ad alta efficienza con emissioni di CO2 di soli 119 g/km. La Discovery Sport Si4 viene proposta esclusivamente con la trasmissione automatica ZF a 9 rapporti, mentre le due turbodiesel possono essere richieste sia con l'automatico a 9 rapporti che con il cambio manuale a 6 marce. Dopo il lancio, che prevede solo versioni 4x4, arriverà assieme al motore ED4 anche una variante 4x2 della Discovery Sport.