GINEVRA - In attesa di conoscere le forme del primo SUV della storia Rolls Royce, che la Casa britannica ha annunciato pochi giorni fa, le attenzioni degli addetti ai lavori del Salone di Ginevra sono andate tutte alla nuova edizione speciale su base Phantom, denominata Serenity. È stata creata dalla sezione speciale che si occupa di personalizzazioni e si distingue per due caratteristiche che spiccano su tutte le altre: la vernice esterna e i rivestimenti degli interni. La prima è una verniciatura in madre perla che Rolls Royce stessa definisce come la più difficile da realizzare e la più costosa mai utilizzata finora, in tutta la storia del marchio di Goodwood. Infatti, l'effetto perla a tre strati ha richiesto 12 ore di lucidatura a mano. All'interno, invece, è stata utilizzata la seta, tanto per i rivestimenti dei sedili quanto che per quelli dei pannelli, che sono decorati con rifiniture che richiamano i disegni imperiali cinesi, impreziositi con dipinti a mano di fiori cremisi. Ma l'eccellenza dell'abitacolo si configura anche con l'utilizzo del ciliegio, del bambù e della pelle Artic White. A Ginevra, infine, Rolls Royce ha mostrato la Phantom Serie II, aggiornata in diversi particolari, come i fari full LED di serie e il motore V12 con il cambio automatico ad otto rapporti.