ROMA - Sole e caldo hanno iniziato a fare capolino nella primavera 2015 e Porsche ha deciso di svelare in anteprima mondiale la nuova Boxster Spyder al Salone di New York. È il nuovo modello di punta della gamma Boxster e conserva la personalità della Spyder che l'ha preceduta; arriverà in Italia a luglio, ma può essere già ordinata a partire da 83.048 euro. La capote è quanto di più classico possa esistere, in tessuto ad azionamento manuale così come la trasmissione e il PDK a doppia frizione non è previsto. Come la sua progenitrice, poi, spicca per sportività, come dimostra l'assetto ribassato di 20 mm, l'impianto frenante ripreso dalla 911 Carrera e il comando dello sterzo diretto. Sotto il cofano posteriore ruggisce il 'flat six' da 3.8 litri che sviluppa 375 CV.

Tradotto in numeri vuol dire uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi e una velocità massima di 290 km/h.

Il suo design accoglie gli elementi stilistici delle Porsche sportive e da corsa, le due curvature che da dietro i poggiatesta fluiscono sul cofano posteriore, sono un omaggio alla 718 Spyder degli Anni 60, mentre le fenditure tese all'indietro conferiscono alla silhouette il suo stile inconfondibile. Il frontale e la coda, invece, derivano dalla Cayman GT4. Gli interni, a loro volta, sono concepiti, più che in ogni altra Boxster, per regalare al guidatore il massimo piacere di guida in completo relax. Guidatore e passeggero sono seduti su leggeri sedili sportivi a guscio con fianchi pronunciati mentre il volante sportivo ha un diametro di soli 360 mm. L'interpretazione essenziale della vettura e la conseguente necessità di ridurre il peso comportano l'assenza, nell'equipaggiamento di serie, della radio e del climatizzatore, che possono essere comunque ordinati dalla fabbrica come optional senza sovrapprezzo. A scelta è disponibile anche tutta la gamma dei sistemi audio concepiti per la Boxster ed è possibile ordinare su richiesta il Porsche Communication Management (PCM) comprendente alcune funzioni speciali.