ROMA - Al Salone di Francoforte, terminato da meno di un mese, Porsche ha presentato la nuova gamma della 911 a trazione posteriore, spinta per la prima volta da un motore sovralimentato anche nelle versioni 'non-Turbo'. Ora, invece, tocca alla trazione integrale, cioè alle versioni '4' con carrozzeria coupé, cabriolet e Targa, che ricevono gli inediti propulsori 3 litri da 370 e 420 CV (per i modelli S), oltre a tutti gli altri aggiornamenti del restyling 2016. Le 911 4 si riconoscono per la linea luminosa tridimensionale che unisce i gruppi ottici posteriori e per la carreggiata posteriore più larga di 44 mm; arriveranno sul mercato alla fine del prossimo gennaio, con prezzi di listino compresi tra i 107.926 euro della Carrera 4 e i 135.864 euro della Targa 4S. Le sospensioni adattive PASM ad altezza regolabile e l'infotainment PCM con display multi touch sono di serie su tutta la gamma 4, mentre sulle Carrera 4S e Targa 4S si può avere in opzione il sistema di sterzata dell'asse posteriore.
Lo schema delle quattro ruote motrici è derivato da quello della 911 Turbo e ha tempi di trasferimento della coppia rapidissimi, tanto che per la prima volta l'accelerazione da 0 a 100 km/h è più rapida (di un decimo) delle versioni a trazione posteriore, con la Carrera 4S che scende fino a 3,8 secondi.