Il Mcflp é nato a Milano sotto l'impulso di Expo 2015 con l'ambizione - ha spiegato Pomodoro agli eurodeputati - di concorrere alla Legacy immateriale che Milano intende lasciare alle generazioni future. Ossia Milano come la 'casa dei diritti' la capitale mondiale dell'alimentazione". Un percorso - ha precisato - "che passa, che deve passare per l'Europa per costruire una posizione e un obiettivo comuni". Aggiungendo con forza: "per questo siamo qui oggi. Anche per rendere omaggio al lavoro del Parlamento europeo e per sentirci più sicuri e più solidi nelle nostre ambizioni, avendole condivise con voi".
Ambizioni che la commissione agricoltura e sviluppo rurale del intende sostenere nei suoi lavori futuri.
Per Pomodoro l'imperativo é: "andare oltre la sicurezza alimentare per considerare il cibo come un diritto umano fondamentale. Un percorso lungo - ha detto - che deve saper intercettare i prossimi Millennium Goals dell'Onu e creare un ponte con Expo Dubai 2020 piegandone il tema principale, l'innovazione, alla battaglia per il diritto del cibo".
Insomma, un impegno che punta a porre le basi per una Convenzione multilaterale (Onu) sul diritto al cibo, che é anche uno dei tempi principali del pontificato di Papa Francesco. Un obiettivo che tutti danno per scontato mentre poche legislazioni nazionali lo prevedono espressamente. E l'Expo 2015 diventa una piattaforma importante per raggiungere questo traguardo.
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