La presidenza di turno dell'Ue
guidata dal Lussemburgo ha deciso di convocare un Consiglio dei
ministri dell'agricoltura straordinario il 7 settembre. La
decisione è stata presa "a seguito della crisi economica attuale
- riferisce una nota - che colpisce in particolare il settore
lattiero e quello dell'allevamento in un certo numero di Stati
membri dell'Ue". L'obiettivo dei Paesi interessati, Francia in
prima linea, riferiscono fonti comunitarie, "è quello di fare
pressing sulla Commissione europea" perché adotti ulteriori
misure di emergenza oltre a quelle già in vista per
l'ortofrutta, per fronteggiare gli effetti dell'embargo russo ma
non solo, anche la fine delle quote latte.
All'ultima riunione dei ministri dell'agricoltura dei 28 a
sollevare la questione del crollo del prezzo del latte sono
stati in particolare Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria,
Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia. Il Consiglio del 7
settembre dovrebbe essere comunque l'occasione per fare il punto
su tutti i settori in sofferenza, incluso quello dello zucchero,
per il quale l'Italia ha già presentato una proposta di aiuti e
la creazione di un tavolo di alto livello. (ANSA)
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