Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ambiente: Italia seconda in Ue per eco-tasse, 55 miliardi in 2013

Ambiente: Italia seconda in Ue per eco-tasse, 55 miliardi in 2013

Germania al top con 57 miliardi, contro 330 miliardi per totale 28

BRUXELLES, 25 novembre 2015, 16:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Ambiente: Italia seconda in Ue per eco-tasse, 55 miliardi in 2013 - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - L'Italia è al secondo posto nell'Ue sul fronte delle tasse 'ambientali', che nel 2013 hanno toccato la quota di quasi 55 miliardi di euro, contro i 41,5 del 2003. A pesare di più sono soprattutto le tasse sull'energia (81%), poi trasporti (18%) e in minima parte quelle sull'inquinamento e l'uso delle risorse (1%). Lo riferisce Eurostat, secondo cui al primo posto nell'Ue si piazza la Germania (57,5 miliardi) e al terzo la Gran Bretagna (50,6 miliardi), su un totale per i 28 Paesi Ue di 330 miliardi di euro di tasse ambientali, in salita rispetto ai 272 miliardi registrati nel 2003.

 

La quota di tasse ambientali sul totale di tasse e contributi sociali varia in maniera significativa da un Paese all'altro. La fetta più importante in proporzione la riscuotono la Slovenia (10,5%) e la Bulgaria (10,1%), poi Croazia(9,6%), Olanda (9%) e Danimarca (8,9%). L'Italia è al dodicesimo posto (7,9%), registrando un aumento dello 0,4% rispetto al 2003 e piazzandosi al di sopra della media Ue (6,3%), mentre ultimi in classifica sono Belgio e Francia (4,5%).

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.