BRUXELLES - Chiudere sulla revisione del sistema di omologazioni Ue entro fine maggio, trovando un compromesso tra i 28 che sono contrari alla stretta proposta dalla Commissione Ue. E' l'obiettivo fissato dalla presidenza maltese di turno dell'Ue, annunciato durante il dibattito pubblico al Consiglio competitività. "Il nostro scopo è presentare un approccio generale al Consiglio competitività di maggio", in calendario per il 29, ha detto il ministro maltese XX, con "l'obiettivo di risolvere le questioni rimaste aprte per trovare un compromesso robusto". Nel corso del dibattito pubblico si sono espressi apertamente solo 9 Paesi: Germania, Italia, Repubblica ceca e Lettonia hanno espresso critiche su diversi punti, Francia, Olanda e Spagna si sono mostrate decisamente a favore, mentre Gran Bretagna e Belgio favorevoli in buona parte.
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