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Ambiente:11 paesi contro Commissione,ripensi ritiro proposte

Ambiente:11 paesi contro Commissione,ripensi ritiro proposte

Anche Italia, lettera difende qualità aria e gestione rifiuti

BRUXELLES, 16 dicembre 2014, 19:55

Redazione ANSA

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Il ritiro delle proposte di direttive europee sulla qualità dell'aria, sulla gestione dei rifiuti e sulla cosiddetta 'circular economy' annunciato dal vicepresidente Frans Timmermans oggi a Strasburgo non convince i ministri dell'ambiente di 11 paesi, tra cui Italia, Francia, Germania, Spagna, Svezia, Belgio e Danimarca, che hanno inviato una lettera per chiedere un "ripensamento" alla Commissione. Lo indica il sottosegretario agli affari europei, Sandro Gozi, a conclusione del Consiglio Affari generali. Il tema della revisione e della semplificazione delle proposte legislative ancora pendenti fra le istituzione europee è stato toccato oggi da Timmermans, che ha annunciato il ritiro di 80 direttive. Ed in generale, secondo quanto riferito da Gozi, nel Consiglio i 28 hanno dato un "sostegno generale" ad un "segnale di discontinuità che va nella direzione giusta" perché, ha precisato il sottosegretario e presidente di turno, "la Commissione di deve concentrare che fanno la differenza e sui temi in cui l'intervento dell'Unione europea fa la differenza".

Ma sulle questioni della 'circular economy, della qualità dell'aria e della gestione dei rifiuti, ha aggiunto Gozi, gli 11 ministri dell'ambiente "chiedono di riconsiderare le decisioni".

"Bisogna valutare con più attenzione - sottolinea Gozi - se è così chiaro che la Ue non può portare avanti certe proposte e che esse sono completamente bloccate in Consiglio o in Parlamento, e quindi il loro ritiro sia davvero giustificato".

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