Di qui "la necessità di intensificare ulteriormente gli sforzi comuni della diplomazia Ue" sul fronte dei colloqui internazionali sul clima. Il Consiglio dei ministri degli esteri dei 28 ricorda inoltre che la conferenza di Parigi (COP21) "deve portare ad un accordo legalmente vincolante a tutte le parti", che sia "universale, inclusivo, dinamico e ambizioso". Il trattato salva-clima atteso a Parigi, riferisce il Consiglio esteri "deve anche affrontare in maniera equilibrata le questioni di mitigazione, adattamenti, finanziamenti, tecnologia, 'capacity building', trasparenza e azione", allo stesso tempo "riflettendo le realtà e le sfide economiche e geopolitiche in evoluzione". (ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA