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Smog Italia deferita alla Corte Ue per livelli Pm10

Smog Italia deferita alla Corte Ue per livelli Pm10

Insieme ad altri cinque Paesi

BRUXELLES, 16 maggio 2018, 17:32

Redazione ANSA

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La Commissione Ue ha deferito l'Italia alla Corte di giustizia europea per aver violato le norme europee antismog. Come anticipato dall' Ansa la settimana scorsa, la decisione si riferisce alla ripetuta violazione dei limiti Ue per il particolato Pm10. Con la stessa motivazione, a quanto si è appreso, l'esecutivo Ue ha deferito Ungheria e Romania e ha denunciato alla Corte anche Francia, Germania e Regno Unito per il superamento dei limiti di biossido di azoto (No2).

Il deferimento arriva nell'ambito di una procedura di infrazione cominciata nel 2014. L'Italia ha una seconda procedura di infrazione in corso sulla qualità dell'aria, avviata nel 2015, per il superamento dei valori limite di biossido di azoto (NO2). Il 31 gennaio scorso il commissario Ue all'ambiente Karmenu Vella aveva convocato a Bruxelles i ministri di nove Paesi tra cui l'Italia, chiedendo l'adozione di misure per ridurre l'inquinamento atmosferico. A quanto si apprende da fonti europee, la documentazione fornita da Roma è stata sufficiente per evitare l'aggravamento della procedura di infrazione sull'NO2 ma non quella sul particolato, in quanto il piano italiano prevede una normalizzazione della situazione in tempi troppo lunghi.

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