"Secondo alcuni responsabili di
centri per minori e delle forze dell'ordine sarebbe una prassi
diffusa da parte di migliaia di giovani immigrati presentarsi
privi di documenti e dichiararsi minorenni, così da aggirare le
restrizioni previste per gli immigrati economici e venire
accolti in strutture che godono dei fondi elargiti dal ministero
degli Interni italiano e dalla Ue". E' quanto denuncia
l'eurodeputato della Lega, Mario Borghezio in un'interrogazione
alla Commissione Europea.
Per Borghezio "almeno la metà degli ospiti delle suddette
strutture sarebbero falsi minori". Alla Commissione, Borghezio
chiede dunque cosa intenda fare "per rendere più efficaci i
controlli dei requisiti dei richiedenti asilo, evitando che le
risorse impiegate vengano assegnate a chi non ne avrebbe alcun
titolo, a tutto vantaggio di chi specula sul traffico dei
migranti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA