(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Un week-end di golf tra ex numeri
uno. E' quello andato in scena tra Barack Obama, Tiger Woods e
Michael Jordan al Floridian National GC a Palm City. A darsi
battaglia a colpi di swing e putt l'ex presidente degli Stati
Uniti, il più forte giocatore di sempre di pallacanestro e la
star indiscussa del golf mondiale.
Un vero e proprio scontro tra titani, Organizzato proprio dal
Premio nobel per la pace, da sempre grande appassionato della
disciplina. Non è certo la prima volta che il 44/o Presidente
degli Stati Uniti organizza incontri di questo tipo. Con Jordan,
ex bandiera dei Chicago Bulls (squadra di cui Obama è
tifosissimo), che durante il mandato presidenziale del
predecessore di Trump è stato ospite fisso alla Casa Bianca.
E' una passione viscerale, quella dei politici americani, per
il golf. Per la prima volta dal 1994 lo scorso 29 settembre
Obama, Bill Clinton e George Bush hanno presenziato alla
cerimonia di apertura della "President Cup".
Nel mezzo c'è poi Donald Trump, che recentemente è finito
ancora nell'occhio del ciclone per la sua presenza, considerata
troppo assidua, sui campi da gioco. La nuova polemica s'è
consumata nel pieno dell'emergenza alle Hawaii per l'allarme
missilistico, con il tycoon che ha trascorso il Martin Luther
King Day sul green.
Tutti pazzi per il golf, verrebbe da dire. Con Obama che
questa volta si è davvero superato. Scegliendo due partner
sicuramente d'eccezione. Tra questi appunto anche Woods, che
dopo aver giocato (e bene) l'Hero Challenge lo scorso novembre
tornerà in campo la prossima settimana al Farmers Insurance Open
di Torrey Pines (San Diego).