(ANSA) - ROMA, 28 GEN - Negli Emirati Arabi Uniti il
sudafricano Justin Harding a metà gara, con un parziale di 68
(-4) su un totale di 133 (65 68, -11), vola in testa alla
classifica del Dubai Desert Classic di golf. Nel secondo torneo
delle Rolex Series del DP World Tour 2022, che mette in palio
8.000.000 di dollari, il 35enne di Somerset West - che vanta due
titoli sul circuito, altrettanti sull'Asian Tour e sette sul
Sunshine Tour - ha due colpi di vantaggio sull'inglese Tyrrell
Hatton, secondo con 135 (-9), e tre sul connazionale Erik Van
Rooyen e sul paraguaiano Fabrizio Zanotti, entrambi 3/i con 136
(-8).
Mentre è scivolato dalla prima alla quinta posizione (137,
-7) il danese Joachim Brandt Hansen. Stesso score per il
norvegese Viktor Hovland (numero cinque del world ranking), il
nordirlandese Rory McIlroy (ottavo al mondo, vincitore di questo
evento nel 2009 e nel 2015 e autore di una prova bogey free con
un eagle e quattro birdie), il polacco Adrian Meronk e il
britannico Richard Bland.
Sul percorso dell'Emirates Golf Club (par 72) perde terreno
Andrea Pavan. Il romano, 3/o dopo il primo round, è ora 17/o con
140 (67 73, -4) al pari del bresciano Nino Bertasio (70 70).
Parziale di 73 (+1) per Pavan, ancora un 70 (-2) per Bertasio.
Supera il taglio ed accede alla fase finale del torneo anche
Edoardo Molinari, 32/o con 142 (70 72, -2). Qualche rimpianto
per il torinese. Partito dalla buca 10, nelle prime nove ha
realizzato un eagle (alla 13, par 5), due birdie e un bogey.
Poi, nella seconda parte di gara dopo un altro birdie (alla 1)
ha rallentato la sua marcia con un doppio bogey (alla 2) e due
bogey (alla 7 e alla 8). Nuova eliminazione, la seconda
consecutiva, per il vicentino Guido Migliozzi (miglior azzurro
nel world ranking, alla vigilia di questo torneo era 92/o), 97/o
con 148 (75 73, +4), e per il pugliese Francesco Laporta, 130/o
con 158 (79 79, +14).
Tra i big più attesi della competizione, condividono la 10/a
piazza (138, -6) gli inglesi Paul Casey (campione uscente),
Tommy Fleetwood e Lee Westwood. Stesso score per i connazionali
Sam Horsfield e Marcus Armitage. Mentre è 15/o con 139 (-5) il
belga Thomas Pieters, reduce dal successo all'Abu Dhabi HSBC
Championship. Prova deludente per Collin Morikawa. L'americano,
numero 2 mondiale, è 25/o con 141, -3) come lo spagnolo Sergio
Garcia (che ha vinto il Dubai Desert Classic nel 2017). (ANSA).