Comuni: Napoli; consiglio approva piano regolatore porto

(ANSA) - NAPOLI, 3 AGO - AGO - Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato all'unanimita' il nuovo piano regolatore del porto di Napoli. In aula, 36 consiglieri su 48. Presentati e approvati a maggioranza, invece, quattro ordini del giorno, tre emendamenti e una raccomandazione. Con il voto di oggi si e' ''perfezionata'' l'intesa tra il Comune e l'Autorita' portuale relativa al piano regolatore del porto. Un atto, quello concluso dal Consiglio comunale, che - ha affermato il vice sindaco Tommaso Sodano - ''potrebbe essere ritenuto un semplice atto burocratico, ma invece dall'intesa derivano molte novita' per il porto e la citta' soprattutto in ragione delle prescrizioni che sono state formulate''.

Grazie al voto di oggi potra' essere portato avanti il grande progetto del porto di Napoli finanziato con 240milioni di fondi europei. Gli interventi prevedono l'individuazione di un punto di ormeggio al di fuori della diga foranea per l'approvvigionamento petrolifero; l'eliminazione della darsena petroli e la creazione di nuovi spazi per i containers commerciali; l'escavo dei canali di accesso e delle darsene operative del porto per l'adeguamento alle grandi navi; il completamento della rete fognaria portuale nella zona di levante; l'apprestamento di un piano energetico per l'efficienza energetica e la riduzione dei consumi con il ricorso a energie alternative. Inoltre, con il Pon Reti e mobilita', e' finanziato con ulteriori 20 milioni di euro il fascio di binari della darsena di levante che, come spiegato, consentira' il trasporto su ferro del 50 per cento dei containers movimentati.

Gli interventi, come spiegato da Sodano, ''devono essere progettati entro il 2013 e terminati entro il 2015 per evitare di perdere i fondi''. Ora il piano dovra' essere trasmesso al Consiglio superiore dei lavori pubblici per il si finale che consentira' di perfezionare gli atti per il finanziamento del grande progetto da parte della Regione Campania e della Comunita' europea. Il piano regolatore del porto di Napoli e' stato stralciato dal più' ampio Grande Progetto di Napoli est.

''L''approvazione del piano regolatore del porto - ha affermato l'assessore all'Urbanistica Luigi De Falco - e' importante sotto il profilo urbanistico e costituisce il tassello mancante con cui concludere la regolamentazione della trasformazione del territorio''. La pianificazione dell'area portuale, infatti, risaliva agli anni Cinquanta e, dunque, come spiegato, ''non rispondeva più' alle mutate esigenze economiche e delle attivita' che vi operano all'interno''. Numerosi, durante la discussione, gli interventi dei consiglieri che hanno affrontato i temi della tutela ambientale, del nuovo volto che avranno il porto, la citta' e, in particolare, l'area orientale.