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Porti: alleanza Rotterdam-Anversa-Genova per regole nuove

Merlo, Autorità non sia solo notaio ma protagonista attiva

18 settembre, 18:57
Porti: alleanza Rotterdam-Anversa-Genova per regole nuove Porti: alleanza Rotterdam-Anversa-Genova per regole nuove

(ANSA) - GENOVA, 18 SET - Si rafforza il legame tra la Svizzera e il porto di Genova in occasione della Conferenza sul Corridoio Reno-Alpi in svolgimento oggi a Palazzo Ducale. La comunità elvetica vede sempre di più la Lanterna come suo sbocco naturale per i traffici e il trasporto, non solo per quanto riguarda il Mediterraneo. Attorno ad "AlpTransit", per altro, è scaturita un'alleanza tra le Port Authority di Genova, Rotterdam e Anversa, rappresentate in un dibattito dedicato rispettivamente dal presidente Luigi Merlo, dal vicepresidente René van der Plas e dal direttore per l'Ambiente Toon Tessier.

I rappresentanti di tre dei principali porti europei hanno convenuto sulla necessità di un nuovo modello di riferimento per le autorità portuali, specie per quelle italiane, in cui l'ente smetta di essere (solo) arbitro e notaio e possa diventare (anche) protagonista attivo della vita commerciale dello scalo, attraverso un nuovo dinamismo al fianco delle imprese e degli operatori: per esempio su tutta la politica di sviluppo dei retro-porti.

"Per realizzare questo modello maggiormente business oriented - ha spiegato Merlo - occorre ripartire dalle regole, rendendole uniformi su tutto il territorio europeo. Genova avrebbe le carte, a quel punto, per diventare cerniera tra il mercato inframediterraneo e l'Europa del Nord, riuscendo a superare il superato concetto di concorrenza tra singoli porti e garantendo maggiori possibilità di sviluppo a comunità più vaste". Concetti subito ribaditi dai due colleghi di Rotterdam e Anversa.

Merlo ha poi insistito sulla necessità delle infrastrutture competitive e moderne, proprio sul corridoio svizzero. "Se il Terzo valico lo possiamo considerare definitivamente partito, ribadisco l'esigenza di una rete ferroviaria sempre più all' altezza della situazione. In questo senso - ha concluso il presidente del Porto di Genova - noi chiediamo aiuto a tutta l'Europa: si sta presentando un nuovo mercato oltre il Mediterraneo che non possiamo permetterci di perdere".(ANSA).

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