Porto Fano 'desertificato', provocazione Cooperative pesca

(ANSA) - ANCONA, 7 NOV - Il porto di Fano 'desertificato' per la mancata realizzazione del dragaggio. E' la provocazione di Coomarpesca, Associazione produttori pesca adriatica, Cooperativa piccola pesca e Consorzio ittico fanese che hanno fatto affiggere un manifesto nelle vie di Ancona perché anche i cittadini del capoluogo sappiano quello che succede nella terza città delle Marche e perché lo vedano i rappresentanti della Regione che, insieme al Comune di Fano, "hanno il compito istituzionale di risolvere il problema".

"Abbiamo chiesto in tutti i modi di sbloccare lo stallo - affermano le cooperative - ma siamo ancora fermi. Abbiamo anche proposto la creazione di una task force composta da Regione Marche, Comune di Fano, cooperative del settore della pesca ma non abbiamo avuto segnali incoraggianti. Abbiamo già manifestato di fronte al palazzo della Regione e a Fano, partecipato a decine di incontri ma ancora niente". Nell'ultimo incontro con il sindaco di Fano Massimo Seri e l'assessore ai Lavori pubblici Marco Paolini, "abbiamo sollecitato il dragaggio di almeno 90-100 mila mc di fanghi; per questo materiale occorrerebbe trovare un'altra destinazione rispetto alla futura cassa di colmata del porto di Ancona. Ma stiamo ancora aspettando. Ma se questo problema ci fosse nel porto di Ancona? Si sarebbero dovuti aspettare più di vent'anni?". (ANSA).