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Porti: la 'scommessa' dell'integrazione tra porti e città

Convegno a Genova, Doria 'equilibrio economico e urbanistico'

24 marzo, 18:12
(ANSA) - GENOVA, 24 MAR - "Per l'intero Paese, e non solo per Genova, è fondamentale avere un sistema portuale efficiente e produttivo, ma è inoltre importantissimo che tra città e porti si instaurino equilibrio e relazioni positive, dal punto di vista economico e urbanistico" Così il sindaco di Genova, Marco Doria , delegato di Anci alle Città Portuali e presidente di Anci Liguria, ha affrontato il tema dell'integrazione tra porti e città nell'incontro conclusivo del progetto europeo PORTI - Porti e Identità, realizzato nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia "Marittimo" 2007-2013, che si è svolto a Palazzo San Giorgio. Un convegno che è stato anche l'occasione per presentare alcune delle buone pratiche di integrazione tra l'attività portuale, commerciale o turistica, e la vita delle comunità locali, dalla Marina di Loano, esempio di sinergia tra pubblico e privato, alla Tonnarella di Camogli, un'attività di pesca storica, al servizio di trasporto pubblico urbano Navebus, fino all'esperienza unica della Fascia di Rispetto di Pra', adiacente al terminal container Vte, che dopo un lungo processo di recupero è oggi centro di aggregazione e polo sportivo di importanza regionale.

"Abbiamo partecipato al progetto - ha spiegato Michele Malfatti, coordinatore Consulta dei piccoli Comuni di Anci Liguria - con l'obiettivo di valorizzare le migliori esperienze di integrazione tra l'attività portuale, commerciale o turistica, e la vita delle comunità locali nella nostra Regione, dove il porto e il mare rappresentano il principale motore economico, oltre che un contenitore di innovazione, conoscenze e occupazione". A margine dell'incontro il presidente di Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ha ricordato l'urgenza del Piano strategico nazionale. "Il mercato si sta trasformando, vediamo processi di accelerazione che ci sono su tutte le tipologie merceologiche - ha spiegato Merlo - per questo è urgente una regia che sia in grado di valorizzare i territori, eviti la dispersione di risorse pubbliche e che, in qualche modo, dia una dimensione globale al sistema portuale italiano è necessario".(ANSA).

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