Porti: sottosegretario De Vincenti presenta proposta a Tct

(ANSA) - TARANTO, 16 APR - Il sottosegretario alla presidenza del consiglio Claudio De Vincenti ha inviato una nota alla Tct (Taranto terminal container), la società di riferimento di Evergreen ed Hutchinson che gestisce il molo polisettoriale di Taranto e ha paventato un disimpegno per il ritardo nei lavori di infrastrutturazione, che contiene una proposta che non sia legata esclusivamente alla criticità del momento. Lo ha spiegato oggi, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il sindaco di Taranto, il presidente dell'Autorità portuale Sergio Prete, il quale ha ricevuto una telefonata dal rappresentante del Governo. Si tratta, ha precisato Prete, di ''una proposta di ampio respiro che viene incontro sia alle esigenze del territorio che soffre l'azzeramento dei traffici commerciali, che ai bisogni dei lavoratori considerato l'approssimarsi della scadenza della cassa integrazione, che scade a metà maggio. La circostanza è stata confermata dai segretari dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. L'iniziativa di De Vincenti, osservano, ''riprende il dialogo tra governo e azienda. Gli azionisti della Tct valuteranno il merito della proposta avanzata. A maggio è previsto un incontro risolutivo presso la Presidenza del Consiglio''. La soluzione prospettata intende valorizzare la strategicità del porto di Taranto in ambito nazionale e comunitario. L'obiettivo è quello di creare condizioni per consentire a investitori stranieri di realizzare le proprie attività in maniera più agevole. ''Sono dell'idea - ha sottolineato il sindaco Stefano - che se arrivano le navi con a bordo centinaia di profughi, alla stessa maniera potrebbero giungere nel porto, anche piccole navi turistiche e commerciali.

Noi siamo pronti ad accogliere quelle compagnie che non avranno intenzione di sfruttare Taranto bensì di far crescere e sviluppare la città''.(ANSA).