Porti: riforma; FI a Del Rio "non procedere per decreti"

(ANSA) - GENOVA, 14 MAG - "Non procedere sulla materia portuale per decreto legge ma avviare, anche in tempi ristretti, la consultazione di tutti gli operatori e delle Commissioni parlamentari sia sul Piano che sulle norme relative alla riorganizzazione del sistema portuale". È questa la richiesta inviata al Ministro Delrio dal responsabile nazionale trasporti di Forza Italia Bartolomeo Giachino e dal Capogruppo in Commissione trasporti della Camera, Sandro Biasotti.

"È un fatto che gli ultimi tre Governi non eletti, pur disponendo in Parlamento di un testo di riforma dei porti condiviso dalla Commissione competente del Senato, e del Piano Nazionale della logistica 2012-2020 cui aveva lavorato il Governo Berlusconi e approvato dalla Consulta dei trasporti e della logistica - spiegano in una nota - non sono riusciti a definire una linea di riforma dei porti italiani, come richiesto anche dalla Commissione Europea per concedere la flessibilità nei conti pubblici".

Forza Italia, tenuto conto dell'importanza per una forte crescita economica e occupazionale del Paese di avere porti moderni ed efficienti ben collegati con il mercato italiano e soprattutto europeo, chiede al Ministro che non si proceda per decreto. Le opere portuali da inserire nel Piano, a partire dalla nuova Diga foranea di Genova conclude la nota - saranno decisive per il rilancio della portualità italiana che per Forza Italia è uno degli asset più importanti per la crescita dell'economia e del lavoro nel nostro Paese". (ANSA).