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Porti:Delrio,trovare soluzione comune per Taranto e Bari

La Puglia ha sistema portuale di grande rilevanza

02 dicembre, 15:40
Porto di Bari, il termial crociere Porto di Bari, il termial crociere

(ANSA) - TARANTO, 2 DIC - "Noi abbiamo un criterio nella riforma dei porti, che è quella di riconoscere i porti 'core' come sedi di Autorità portuale. Ho suggerito alla Regione, alla città metropolitana di Bari e alla città di Taranto di provare a trovare una soluzione per un'unica Autorità portuale pugliese". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, inaugurando a Taranto la piattaforma logistica del porto. "In ogni caso - ha aggiunto - il criterio è quello dei porti 'core'. Se questa soluzione avanzata non la si riterrà utile in questa prima fase, la si riterrà per una seconda fase". "La Puglia ha un sistema portuale di assoluta rilevanza e quindi che le Authority siano due o una non è un problema. Il problema è riempire i porti di lavori e di economia perchè la Puglia può, attraverso i suoi porti, avere uno sviluppo molto importante" ha detto il ministro parlando con i giornalisti a margine della inaugurazione. "La riforma - ha precisato - mira intanto a far partire i lavori programmati. Qui a Taranto abbiamo fatto un progresso enorme in questo anno. Nel 2016 tornerà a essere uno dei porti più importanti del Mediterraneo e io sono molto soddisfatto di questi lavori". A Bari, ha aggiunto il ministro, "stiamo facendo anche un ottimo lavoro. Il porto si sta sviluppando tantissimo e quindi credo che la Puglia più che discutere se ci sarà una o due Autorità portuali, dovrebbe discutere di come attrarre i traffici dal Mediterraneo e attrarre economia perchè questo significa attrarre lavoro e turismo". Attualmente il traffico container al porto di Taranto è fermo in seguito alla messa in liquidazione della Taranto container terminal, che gestiva il molo polisettoriale. "Il Governo - ha spiegato il ministro - è chiaramente preoccupato per l'assenza del terminalista, ma sa che in questo anno abbiamo recuperato ritardi di decenni. Ci stiamo già impegnando da alcuni mesi per essere pronti a cogliere tutte le opportunità di questo straordinario porto e sono sicuro che si muoverà qualcosa". Secondo Delrio, lo scalo ionico "ha la possibilità di trasformarsi da porto di puro transhipment in un porto con vari scopi, varie possibilità, e io - ha puntualizzato - sono molto fiducioso che riusciremo ad intercettare gli interessi a livello internazionale".

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