(ANSA) - PALERMO, 14 SET - "La Sicilia, quinta regione in
Italia nel 2015 in termini di traffico passeggeri, vede nel
porto di Palermo il suo principale hub di imbarco e sbarco di
passeggeri con opportunità tuttora non pienamente espresse su
cui sarà fondamentale proseguire il lavoro". Lo ha detto il
presidente dell'Autorità portuale di Palermo, Vincenzo
Cannatella, commentando i dati sulla ricerca sulla ricadute
economiche del sistema crocieristico in città.
"È importante conoscere - ha proseguito - nel dettaglio i
positivi effetti sul territorio prodotti dal settore crociere: i
valori economici presentati, infatti, sono la base su cui
rinnovare l'impegno che da anni Autorità Portuale e gli
operatori profondono nell'ampliamento e nel miglioramento dei
servizi offerti alle compagnie e ai passeggeri, e da cui partire
per fornire ancora maggiori certezze agli armatori che scelgono
Palermo".
"Ci sono questioni infrastrutturali - ha aggiunto - su cui
bisogna intervenire al più presto, per permettere al nostro
scalo di essere sempre più competitivo. Ci auguriamo di poter
riprendere i lavori della stazione marittima che, una volta
ultimata, consentirà di disporre di un'offerta diversificata per
accogliere le navi di varie dimensioni che fanno rotta nel
Mediterraneo. Inoltre è sostanziale, e non più procrastinabile,
lavorare alle opere previste dal Piano regolatore portuale che
è, invece, fermo da anni all'assessorato regionale al
Territorio". (ANSA).
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